Floating dream

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view post Posted on 29/7/2011, 23:15
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B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

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« Ahhhh che bel sole! »
Lucy spalancò di colpo la finestra che dava sulla strada principale dove si affacciava l'entrata del locale in cui lavorava e abitava. Si era svegliata presto, come ogni mattina, ed ora si stava stiracchiando al sole mattutino che era incredibilmente caldo. Bhè, era estate, ovvio che facesse caldo no? Riaprì i grandi occchi nocciola che si illuminarono alla vista del non molto distante mare azzurro. Adorava il mare e mai si sarebbe stancata di vederlo, però ci fu qualcosa che la costrinse a distogliere lo sguardo da quella meraviglia. O per meglio dire, qualcuno. Il proprietario del locale, un vecchietto pervertito che era alto almeno un metro e 20, le era appena saltato addosso, alle spalle, cercando di toccarle il seno
« Buon giorno Mocciosetta! »
Inutile dire che come ogni mattina Lucy gli aveva dato un sonoro pugno in testa e se ne era andata lasciandolo li per terra rantolante.
« Giuro che un giorno di questi ti ammazzo, vecchio! »
Brontolante come sempre, scese le scale e andò a sistemare i tavoli per la imminente apertura del locale. Doveva pulire per bene altrimenti poi i clienti trovando tutto sporco se ne sarebbero andati via schifati all'altro locale no? Quindi era meglio tirarsi su le maniche e darsi da fare! Tirarsi su le maniche poi, lei indossava solo un toppino rosso molto succinto ma che comunque le copriva il seno e anche l'intero addome e pancia, con poi una minigonna nera e gli immancabili stivali neri alti fino il ginocchio. Quella mattina aveva optato per due codine basse, per l'acconciatura, mentre ai polsi non portava nulla. Aveva messo anche la sua bellissima frusta al suo fianco, sempre meglio averle a portata di mano le armi da difesa. Qualche minuto dopo, il locale era pronto per essere aperto al pubblico come ogni mattina e Lucy si avviò alla porta principale spalancandola e mettendo poi fuori un cartello con su scritto "Siamo aperti". Sorrise a se stessa per l'ottimo lavoro fatto, poi girò i tacchi e tornò dietro il bancone. Passò parecchio tempo e la gente iniziò ad entrare e a sedersi ai tavoli. Il Vecchio si era messo dietro il bancone per aiutare la ragazza cn le ordinazioni, diamine non poteva fare tutto lei no? Passò il tempo e si fece pomeriggio, le 16 e qualcosa, Lucy continuava senza sosta a prendere ordinazione e a portarle al vecchio, poi prendere quelle pronte e portarle ai tavoli. Le piaceva quel lavoro e quindi non si lamentava. Socializzava con i clienti, scherzava con loro, li prendeva in giro, era divertente.
« Lucas smettila di provarci con ogni ragazza che ti passa davanti »
Disse divertita la bionda dando una pacca non troppo forte alla spalla di un ragazzo che le aveva appena chiesto se voleva uscire con lei. Ignorò il resto delle moine e si diresse al bancone. Si poggiò ad esso e sospirò, nonostante la sua vita fosse piena e movimentata, le mancava incredibilmente il suo amico. Natsu....dove poteva essere andato? Chissà...forse alla ricerca di qualche avventura...
« Mocciosa, che ti prende? »
La voce del vecchio alle sue spalle che le accarezzò sensualmente la schiena le fece venire mille brividi di disgusto, si voltò di scatto e lo scaraventò lontano con un calcio.
« Ma te la pianti Vecchio? »
Urlò di nuovo mentre tutto il locale scoppiava in una grande e rumorosa risata. Era quello il bello del posto, le liti tra lei e il Vecchio. Scosse la testa incrociando le braccia sotto il seno.
« Ti diverte così tanto molestare una povera fanciulla? »
Il vecchio come se nulla fosse si rialzò da terra
« Più che povera fanciulla, mi sembri una vecchia stre-- »
Nemmeno il tempo di finire la frase che Lucy l'aveva preso per il collo della maglia e aveva preso a scuoterlo su e giù.
« CHI SAREBBE LA VECCHIA STREGA?! »
Continuò a scuoterlo per un pò prima di lasciarlo cadere a terra. Si voltò e si portò una mano alla tempia destra
« Basta, mi prendo una piccola pausa.. »
« Dato che ci sei porta fuori la spazzatura!! »
« Ma non sei ancora morto?! »
Un altro pugno in testa a quel depravato e poi Lucy si diresse dietro il bancone e successivamente nelle cucine, prese il sacco dell'immondizia ed aprì la porta sul retro, in modo da buttare l'immondizia dentro il bidone che c'era li dietro.
" Ahhh...cosa starà facendo Natsu? "
Assunse un espressione malinconica e triste. Cavoli se voleva vederlo....alzò gli occhi al cielo, come se qualcosa potesse cadere da un momento all'altro.
 
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•teru
view post Posted on 30/7/2011, 13:36




Natsu Darkless ~ Salamander!
Camminava a passo lento,non v'era alcuna fretta,anche quell'incarico era stato concluso con successo dopo un bel pò di casino,infatti aveva dovuto rimettere più della metà della sua ricompensa per ripagare i danni,non che a lui gliene fregasse più di tanto,si era divertito e questo era quello che contava.Lo stomaco iniziò a brontolare e una mano si posò sulla pelle lasciata scoperta da quel mezzo gilet che solitamente indossava mentre gli occhi si chiudevano in due piccole fessure e il viso si afflosciava,stanco e affamato.
Ohi Happy!
disse girandosi alla sua sinistra dove era solito camminare un piccolo esserino blu.Era strano osservare un gatto di quel colore,per di più parlante e volante,ma la maggiorparte delle persone si soffermavano sulla bizzarra tonalità del suo pelo e sul suo mono di camminare retto su due gambe.Il gattino si girò sollevando il capo in attesa che il suo amico gli spiegasse il perchè lo avesse chiamato.
Che ne dici se mi portassi per metà tragitto con quelle?
disse indicando le spalle dell'esserino dove erano solite spuntare due favolose ali angeliche di un candido biancore.Per lo meno sarebbero arrivati prima a casa e avrebbero potuto gustare un sano pasto dal vecchietto della locanda dove erano soliti cibarsi.
Aye Sir!
disse Happy sollevando un pugno mentre dispiegava al cielo le sue grandi ali e afferrava Natsu per le braccia così da trasportarlo per un pò.
Una persona normale avrebbe preso un treno o qualsiasi altro mezzo pur di arrivare in un batter d'occhio ma...questo strano ragazzo soffriva molto i mezzi di trasporto,erano la sua maledizione,il suo tallone d'Achille per dirla tutta,perciò tentava di farne sempre di più a meno.Da quant'era che mancava da quella città?Un mese?Forse due?Ahhh non riusciva a ricordarselo,ultimamente accettava così tante missioni difficili allo scopo di distrarsi che passava più tempo in giro che lì!L'aria era calda,l'estate era ritornata e quella stagione non era delle migliori per i suoi ricordi forse un pò offuscati quanto,alle volte,stranamente nitidi.Chinò il capo verso il basso,osservando così le piccole persone che poco tenevano in conto il suo passaggio.Erano alti,così alti da sfiorare le nuvole.Natsu non considerava Happy come uno strumento per viaggiare,anche perchè se lo avesse fatto non avrebbe più potuto adoperare neanche lui per facilitare il suo viaggio di ritorno!La magia era dilagata a poco a poco nonostante fosse sempre esistita in quel luogo,eppure vi erano ancora delle persone che trovavano difficile osservare gente come lui ed esseri come il suo gatto.
La spiaggia poteva intravedersi ormai ad occhio nudo e l'acqua cristallina del mare splendeva sotto un sole pomeridiano di quella calda giornata estiva.Un momento,un piccolo istante gli ripercorse la mente.Le lacrime di una bambina,il suo piccolo viso a terra,la stretta della sua mano calda...
Puoi lasciarmi ora,continuiamo a piedi!
disse sorridendo al povero micio stremato un pò dalla fatica,ma sempre ben disposto ad aiutare il suo compagno di viaggio.Gli avrebbe offerto un centinaio di pesci all'arrivo,infatti erano soliti spendere un quarto del bottino nel rimpinzarsi come meglio preferivano la pancia,mentre il resto andava tutto alle cure della madre di Natsu.Sarebbe andato a trovarla la sera stessa come era solito fare ad ogni suo ritorno da una qualche missione,o lei si sarebbe potuta preoccupare.Sua madre era in coma ormai da tempo,ma per lui non era cambiato nulla!Molto spesso i medici lo avevano intimato a "staccare la spina" così,con quelle semplici parole veniva definito per loro il concetto di togliere la vita ad una persona!Ma lui lo sapeva,sapeva che la madre era forte e che avrebbe lottato con tutte le sue forze pur di rimanere aggrappata anche al più flebile tepore legato alla sua esistenza perciò...
Si scrollò il capo,non era da lui pensare a tutti quegli eventi tristi,anche Happy si stava preoccupando perciò sghignazzando come suo solito,si portò le mani dietro la nuca osservando il piccolo locale farsi sempre più grande ad ogni suo passo,e fu così che gli venne in mente una delle sue folli idee!
Happy,che ne dici di far prendere un colpo al caro e vecchio nonnetto come i vecchi tempi?
Disse mentre all'interno delle sue iridi erano apparse due fiamme rossastre che divampavano all'idea di mettere in scena quello scherzetto.
Sono tutto carico!
disse il gattino imitando lo sguardo del ragazzo.
Ohi ohi quella è una delle mie battute!
si mise a controbattere Natsu con il broncio,mentre facendo segno di fare silenzio si arrampicavano sul tetto dell'edificio.L'idea era di calarsi dal camino o di entrare di soppiatto da una finestra,ma al rumore di qualcosa che proveniva dall'entrata sul retro cambiò totalmente idea.Il vecchio doveva aver portato fuori la spazzatura,non poteva capitargli occasione migliore!Si calò dal tetto a testa in giù eh...
Sono tornato ji-cha-....Lucy?
Il suo sguardo mutò da un'espressione felice a stupefatta per un nano secondo per poi tornare ad una che lo faceva apparire...ehm poco sveglio?
Il colore dei capelli,quello degli occhi,il suo viso...non c'erano dubbi doveva essere lei però...osservò nel complesso il suo fisico,possibile potesse cambiare così tanto?
Ti sono cresciute le tette?
domando con la stessa espressione senza un briciolo di vergogna nè pudore.Era il solito bambino spensierato di sempre...o almeno così dava a vedere.

Spero possa andare bene Kicchan ç^ç
 
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view post Posted on 30/7/2011, 14:50
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Stava ancora fissando il grande cielo azzurro che ormai si stava tingendo lievemente di indico, segno che il tramonto, tra qualche ora, sarebbe giunto. Erano giorni ormai che la sua vita era così monotona. Nulla da fare, solo lavoro lavoro e ancora lavoro. Almeno se avesse trovato qualcosa da fare si sarebbe divertita e svagata un pò. Eppure nonostante il caldo che si faceva sentire e la noia che ormai aleggiava pesante in quella città, rimaneva inchiodata li, in quella città, in quella locanda, con la speranza che qualche principe azzurro venisse a prenderla e portarla nel suo castello. Chissà se ne esistevano ancora di castelli come quelli che c'erano nell'epoca medievale? Le sarebbe piaciuto vivere in uno di essi, servita e riverita dalle domestiche e i maggiordomi, amata dal suo principe azzurro (che poi di azzurro non aveva nulla, semmai si poteva dire un principe rosso) e con tanti, tanti, tantissimi vestiti! Solo immaginare tutti quei bellissimi merletti e pizzi che potevano decorare ogni genere di abito, assunse un espressione sognante e compiaciuta dai suoi stessi pensieri. Si ricordò però che il "suo" principe, non era un ricco cavaliere dell'epoca medievale, ed ecco che tutti i domestici, il castello e i suoi amatissimi vestiti scomparvero per lasciare però intatta la figura del cuo primo amore. Nonostante non avesse un castello o non fosse ricco, lui era sempre lui e a lei andava bene anche restare una semplice cittadina ma al suo fianco. Si mise le mani sui fianchi, sbuffò e chiuse gli occhi.
" Niente da fare, più cerco di non pensare a quel tipo, più mi viene in mente "
Riaprì gli occhi e solo in quel preciso istante, vide una chioma rosata e un viso familiare anche se cambiato dal tempo, a circa 5 centimetri dal suo. Sfiorò l'infarto nel vederlo all'improvviso così vicino.
- Sono tornato ji-cha-....Lucy? -
Ok, ritrovarelo così di punto in bianco, e per di più così vicino, non le lasciò il tempo di ragionare o dire una frase di senso compiuto. Dischiuse le labbra mentre gli occhi erano fissi su quelli del ragazzo, ancora sorpresi e anche sgranati, si.
« Natsu? »
Chiese continuando a guardarlo, intanto che lui faceva lo stesso con lei. Lo guardò un attimo, oltre il viso anche il resto del corpo. Era cambiato fisicamente, ma alla fine restava sempre e comunque Natsu, l'avrebbe riconosciuto ovunque ne era sicura. Lucy quando se l'era visto arrivare così velocemente e così vicino, aveva sobbalzato e anche fatto un mezzo passo all'indietro. Cosa aveva poi da guardarla così intensamente?
- Ti sono cresciute le tette? -
Ah? ...aveva sentito bene? Le aveva proprio detto quelle parole? Cavoli....era davvero il solito, senza pudore Natsu!! Si sarebbe aspettata qualcosa tipo "Lucy? Non ci credo sei proprio tu!" o altro simile...ma infondo era Natsu.
« Dopo anni che non ci vediamo la prima cosa che mi dici è "Ti sono cresciute le tette?"!! »
E alla fine della frase ecco che gli diede un pugno, cercando di colpirlo in faccia. Ma dico, erano frasi da dire ad una ragazza?! Ovvio che le erano cresciute le tette! Era una cosa normale no? Per fortuna poi le aveva anche belle..ma...ma questo non c'entrava nulla! Dicevo, gli aveva tirato un pugno con l'intenzione di farlo spostare, non voleva fargli male, parlargli in quella posizione lo trovava scomodo, era sottosopra! E poi non gli veniva troppo sangue al cervello così? Tanto come quando erano piccoli non si sarebbe fatto male, e da quel che vedeva il suo fisico si era sviluppato ancora di più, quindi non c'erano problemi.
« Dico io, ma ti sembra il modo di entrare in scena? Per poco non mi veniva un infarto... »
Si portò una mano sul seno sinistro, all'altezza del cuore che nel suo petto si agitava all'impazzata misto a sorpresa felicità e spavento. Nonostante avesse detto ciò, dopo aver sospirato e alzato lo sguardo sul ragazzo, gli sorrise e si precipitò a mettergli le braccia al collo, abbracciandolo.
« Sono felice di rivederti dopo tanto tempo.... »
Si strinse in quell'abbraccio che aveva iniziato, il profumo di Natsu le inondò le narici, era così buono...ed era sempre lo stesso di allora.
« Mi sei mancato »

Ahahah va benissimo xD *rotola* Ci divertiremo con i loro bisticci xD
 
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•teru
view post Posted on 31/7/2011, 16:15




Natsu Darkless ~ Salamander!

« Dopo anni che non ci vediamo la prima cosa che mi dici è "Ti sono cresciute le tette?"!! »
Bè in fondo che c'era da dire?Era evidente il cambiamento,da una piatta tavola da serf ora Lucy era diventata una donna a tutti gli effetti,che c'era da imbarazzarsi,soprattutto se era uno come lui a chiederglielo,era come se quella confidenza gli fosse un pò dovuta dopo tutti quegli anni!Osservava ancora la maglietta con l'espressione da fesso incuriosito quando un bel pugno gli arrivò dritto in faccia.Si portò una mano sulla guancia prima di lasciarsi cadere a terra fino a ritrovarsi in piedi di fronte a lei.
Luuucy!Che ho fatto per questo?!
disse indicando la ferita con sguardo confuso e triste.Si,non era cambiato affatto da quando era un poppante!E neanche lei lo era,alzava le mani anche da piccola quando per il vento le si sollevava la gonna e Natsu le esclamava ad alta voce il colore delle sue mutandide.
« Dico io, ma ti sembra il modo di entrare in scena? Per poco non mi veniva un infarto... »
Eheh!
rise grattandosi la nuca compiaciuto per l'averla spaventata.Non era il vecchio ma il risultato era stato lo stesso più che soddisfacente.
Era tornato tutto come un tempo;i loro litigi,le loro grida,i pianti e...i sorrisi,proprio come quello che ora la ragazza gli stava rivolgendo.Era bello e solare come allora,e ti metteva allegria anche se non lo si voleva,non si poteva resistere a quella spensieratezza.
Poi di punto in bianco se la ritrovò fra le braccia.Natsu a primo impatto sgranò gli occhi,non tanto perchè il prosperoso seno di lei era finito a schiantarsi contro il suo petto,cosa che un normale ragazzo avrebbe notato eccome,ma lui non era poi così normale...ad ogni modo,la cosa che più lo colpì fu il fatto che la loro differenza d'altezza non era mutata.Lucy gli arrivava al petto proprio come quando erano bambini,solo che ora il corpo di Natsu sembrava poter accogliere a pieno quello minuto di lei senza sforzarsi di alzarsi sulle punte o di gonfiare il petto come un tempo per rendersi più grosso.
« Sono felice di rivederti dopo tanto tempo.... »
Sorrise a quelle parole stringendo la presa su di lei.I suoi capelli biondi gli fecero arricciare il naso più di una volta perchè si attorcigliavano facilmente al viso del ragazzo in modo un pò fastidioso,fastidioso e nostalgico.
« Mi sei mancato »
Mi sei mancata anche tu,Lucy.
disse allontanandosi mentre ridacchiava in modo assurdo come sempre,posando una mano sul capo della ragazza e chinandosi verso di lei,facendo quasi sfiorare le loro fronti per quanto erano vicini.Ma per lui era normale,averla accanto ora poteva far tornare tutto alla normalità,o quasi.Rimase per una manciata di minuti in quella posizione finchè non si ricordò del gatto rimasto li sopra!Così si scostò allontanandosi dall'edificio per osservare meglio il tetto,ma stranamente non vi era nulla.
Happy,Ohi Happy!
niente,magari era andato a sgranocchiare qualcosa in giro.Bè la strada di casa la conosceva e ormai era autonomo.Sapeva anche che più tardi sarebbero dovuti andare a trovare al madre in ospedale perciò contava sul fatto che sarebbero tornato presto da lui.
Devi averlo spaventato Lucy!
disse assumendo una strana espressione(Click!) prima di grattarsi il capo e sentire il suo stomaco brontolare rumorosamente.Era affamato,e anche Lucy conosceva i suoi standard di appetito perciò...era meglio dargli qualcosa da mettere sotto i denti subito o avrebbe sgranocchiato anche i muri della locanda.
Ehm...che ne pensi di parlare attorno ad un bel piatto di carne fumante?
disse portandosi una mano sulla pancia prima di afferrare la mano della ragazza e trascinarla dentro come se nulla fosse,come se conoscesse già la sua risposta.All'interno il locale sembrava un pò più curato
il tocco femminile...
pensò prima di sedere al suo solito tavolino,quello era sempre vuoto,come se i clienti abituali del locale sapessero a chi fosse riservato.Eppure Natsu non incuteva timore nel prossimo,tutt'altro...
Ohi Mocciosa dove diavolo eri fi-...N-N-Natsu?
Natsu sollevò una mano sorridendo ma prima che potesse aprire bocca il vecchio si era già volatilizzato.Chissà perchè dal giorno che aveva accidentalmente incendiato il locale lo evitava di continuo?Natsu proprio non riusciva a spiegarselo.
 
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